sabato 2 gennaio 2010

Benvenuto 2010 con un po' di amarezza

Siamo già da due giorni del 2010..
Anno pari, non mi ha mai portato un'immensa fortuna, però se ripenso al terribile evento successo prima di Natale ad alcune persone nei pressi del fiume Serchio, dico che non ci sono anni più o meno fortunati..
Il 31 sera, sono stata bene, mediocremente bene. Nonostante ci siano state delle cose poco carine..
Sono stata felice, lo scorso anno, di poter essere utile per un amico, un amico speciale..
Ho tutti i sui 33 giri qui a casa mia e indipendentemente dalla sua lontananza lo sento molto vicino a me. Mi auguro che abbia passato un piacevole 31 Dicembre, perchè se lo merita.
Ho letto il suo blog e intendo tranquillizzarlo perchè non è stato assolutamente egocentrico, è stato dolce e malinconico, ma nello stesso terribilmente preoccupato. E' stato capace di farmi capire cosa ha provato senza farmi provare pena (sentimento che non fa parte della sua persona) ed ha fatto capire un po' più di vertità rispetto a quella esternata dai giornali.
La verità, infatti, in situazioni come quella del Serchio non è quella della Protezione civile, del Sindaco (idiota, aggiungerei) e dei Volontari, bensì è quella delle persone, degli sfollati, di coloro che si sono trovati un metro e mezzo di acqua in casa, che hanno perso la macchina, che hanno rischiato di annegare perchè nessuno li ha avvertiti, che hanno visto il loro giardino ricoperto, che hanno visto morire gli animali, che hanno visto (un anno fa) rifiutarsi i numerosi appelli di aiuto perchè l'argine del fiume era debole..
Questa è la verità..
Perciò, benvenuto 2010 con un po' di amarezza...
Amarezza per coloro che dovevano esserci al momento giusto e sono arrivati troppo tardi..
Amarezza per le istituzioni..
Amarezza per le stesse persone che dovevano esserci al momento giusto che, a differenza della povera gente, a Natale erano con la loro famiglia ad abbuffarsi..
Amarezza per Ale, il mio migliore amico, conivolto ingiustamente in questa situazione..
Amarezza per voi, che votate gente incapace e irresponsabile..
Amarezza per la mia città, Lucca, dove si pensa solo alla luci di Natale..
Amarezza...
ma tantissimo rispetto e vicinanza a chi sta male ed ha bisogno di aiuto.

Chiara.

1 commento:

  1. :**

    Te lo scrivo anche qui, come a ulteriore prova della mia gratitudine: 'accie. Tivvubbì.

    RispondiElimina