giovedì 24 dicembre 2009

Auguri di Buon Natale



Un Buon Natale a tutti..
Un grazie per la vostra presenza su questo blog..
Grazie davvero..
Siete unici..

"La scrittrice del vostro blog preferito "

Chiara.

lunedì 21 dicembre 2009

Quella cosa chiamata "libertà"...

Non credo di citare nessuna persona del passato nè eroe di film affemando la frase posta come titolo di questo post..
Cito, invece, una giovane ragazza uscita da un periodo di grandi fatiche e sacrifici ed entrata in una seppur breve quiete natalizia e vacanziera.
Me.
Sono seduta di fronte allo schermo del pc e penso poco.. Questo significa che sono in vacanza, una vacanza breve, ma tranquilla e serena..
Il giorno 18 Dicembre è stato un Gran giorno, uno di quelli che speri arrivi e se arriva come desideri senti, dentro di te, un filo di speranza per tutto quello che ti circonda (guerra, pace, fame nel mondo, malattie incurabili). Hai come la sensazione di "se io ho avuto la possibilità di... allora anche tutte gli altri 7 miliardi di persone possono averla".
Sensazione egoistica e surreale.
Ma in quel momento ci credi e ogni tanto è bello credere e sperare.
Venerdì pomeriggio ho fatto talmente tante e pensato ad altrettante che il giorno dopo non avevo ancora smaltito l'adrenalina e mi sono svegliata alle 8 e mezzo.
La neve.
E' arrivata quando meglio potevo apprezzarla.
Quando potevo rimanere tutto il giorno in casa alla finestra e non smettere di innamorarmi del paesaggio.
Quando gli impegni inderogabili erano già stati superati.
Quando la scrivania era colma di carte da pacchi, nastro adesivo, coccarde e doni da incartare.. (per non parlare dei biglietti)!
La neve è stata puntuale come la mia serenità e con la mia tranquillità.
Sono sicura che l'ha fatto per me di scendere proprio Venerdì pomeriggio...
Venerdì 18 Dicembre non è neanche un giorno qualunque, sicuramente è stato merito di chisoio se la neve è scesa proprio lì, proprio in quel momento, proprio in quel modo.
Il Natale.
Eccolo alle porte e con questa atmosfera è ancora più magico.
Quest'anno alcune tradizioni verranno ribaltate dal fatto che papà lavora la Vigilia di Natale perciò lo scambio dei regali verrà rimandato al giorno di Natale e alla messa della notte andremo solo io, Nicola e Mamma.
Un giorno guadagnato è un giorno risparmiato (ah no.. quelli erano i soldi).
Comunque un giorno in più non nuoce per i classici scherzetti/regalini dell'ultimo momento..
L'amore.
Non vi parlerò di cose private (vi piacerebbe.. ihihih), dico solo che c'è ed è bellissimo viverlo con lui, solo con lui, sempre con lui.

Scusate per il post un po' personale, ma non sono in vena di poesie, di racconti e di emozioni particolarmente forti.
Avevo solo il desiderio di trasmettere il mio senso di..
... di quella cosa chiamata "libertà".

Chiara.

martedì 15 dicembre 2009

Stanchezza

Così stanca da non avere la forza di dire nulla..

Chiara.

mercoledì 9 dicembre 2009

I Mercatini di Natale



Una meraviglia incantevole.
Una favola antica.
Un atmosfera indescrivibile.

Chiara.

venerdì 4 dicembre 2009

In partenza

Si, sono solo due giorni.
Si, ho anche un esame fra due settimane..
Ma sono in partenza per due giorni insieme a mia mamma (che in questo periodo non è molto sopportabile), a mia zia e un'amica di quest'ultima.
Ci aspetta la fredda, innevata e romanticamente natalizia Bolzano.
Bolzano..
Con i suoi fantastici mercatini di natale.
Con i suoi caldi e confortanti alberghi in legno.
Con le sue gustosissime colazioni.
Con i suoi incantevoli negozietti dove ogni cosa, anche l'insegna sulla porta è fatta a mano, da persone che fanno certi lavori da una vita (intarsiare il legno, fondere il vetro, fare il bricolage).
Sono sicura che saranno 2 giorni rilassanti, tranquilli e gioiosi..
Quelli che servono ad affrontare le cose stressanti della vita (esami, studio dalla mattina alla sera, delusioni in famiglia, in amore, in amicizia, fiacchezza fisica.. tutto insomma)..
Staccherò la spina per un paio di giorni..
Al mio ritorno, sarò pronta ad affrontare tutte le cose..
anche quelle negative..
soprattutto quelle negative.

Buona permanenza a Lucca.
Buon fine settimana.

Chiara.

martedì 1 dicembre 2009

Per farmi perdonare da un amico

.. da un amico che sto trascurando per motivi di tempo, ma con il quale vorrei passare moltissimo tempo della mia vita.
.. da un amico che mi ha trasmesso infinite sensazioni.
.. da un amico per me speciale.
.. da un amico che mi ha capito.
.. da un amico che ha creduto in me e mi ha chiesto di ascoltarlo.
.. da un Amico, anch'egli con la "A" maiuscola.
.. da un amico vero.

Questa poesia è per te.. sperando che tu possa capirmi.
E' un augurio per vederci il prima possibile.

Amico mio, tu e io rimarremo estranei alla vita, e l'uno e all'altro, e ognuno a se stesso,
Fino al giorno in cui tu parlerai e io ascolterò,
ritenendo che la tua voce sia la mia voce;
e quando starò dinanzi a te
Pensando di star ritto dinanzi a uno specchio.
 - Kahlil Gibran -

Ti voglio bene.

Chiara.

Per festeggiare un ritorno al passato

Ho da poco fatto un ritorno al passato.
Ho varcato la soglia di un luogo per me molto familiare nel passato.
Ho chiaccherato con la persona che mi ha fatto più felice e più triste al mondo.
Ho condiviso con lei 30 minuti circa, che mi è sembrato aspettarli da una vita.
Per festeggiare un ritorno al passato..
Scrivo questo post.. Senza nomi, nè riferimenti.
Condivido con tutti voi, e anche con lei le mie sensazioni..
Mi immagino che sia l'inizio di un qualcosa mai interrotto..
Quel "qualcosa" che si può provare solo pochissime volte nella vita.
Quel qualcosa che si chiama amicizia.
Amicizia con la "A" maiuscola.

Quella che ho con te..
Amica mia.
Chiara.

domenica 29 novembre 2009

Cos'è il divertimento?

Secondo Wikipedia:
"E' l'operazione mediante cui si distoglie una persona dagli affanni procurandole piacere".

Secondo le origini della parola:
Dal francese divertissement, significa "distrazione, digressione".

Secondo Blaise Pascal:
"E' deviazione e allontanamento".Tale divertimento non è dunque la festa o il gioco, ma è ogni azione ed attività che conduce l'uomo "lontano" dal pensare a se stesso e dal considerare la propria interiorità.

Secondo Luca B.:
(l'interessato fa una emoticon di stupore, NdA) "E' una pizza e una birra con gli amici di sempre".

Secondo Laura L.:
"Il divertimento è quando stai bene, con te stessa e con gli altri.. e al contempo provi felicità, allegria.. ti senti come se non potesse succedere nulla di brutto; in quell'attimo ti dimentichi di tutto l'orrore che c'è nel mondo.. Ti diverti quando fai qualcosa che ti piace, che ne hai voglia, qualcosa che ti stimola.."

Secondo Andrea S.:
"boh so assai..non è che so darne una definizione..
poi è una cosa soggettiva..
eh boh..
quando fai qualcosa che fai ti fa ridere star bene e ti piace.."

Secondo me:
Quello di ieri sera.. (Grazie nuovi amici!!)



Chiara.

domenica 22 novembre 2009

da "New Moon"

"Era impossibile che Romeo cambiasse idea. Ecco perché la gente ricordava i loro nomi sempre uniti: Romeo e Giulietta. Ecco perché era una bella storia. Giulietta si accontenta di Paride non avrebbe mai sfondato."

Chiara.

Un momento insieme a voi

Probabilmente chi si affaccerà alla finestra vedrà una giorna cupa e grigia.
E' una di quelle classiche Domeniche leopardiane in cui non si fa altro che pensare che domani inizia una nuova settimana..
La mia Domenica leopardiana però non è stata (per il momento) così malinconica. Questa mattina ho infatti passato un bellissimo memento di gioia insieme a mio papà e voglio raccontarvi.
Alle 8.30 di stamani mi sono svegliata per andare a Pisa, al Palazzo dei Congressi.
Mio papà era stato invitato ad un incontro che si chiamava "Nozze d'oro e d'argento di Laurea". In esso venivano premiati gli ex studenti dell'ateneo pisano degli anni: 1953-1954 e 1983-1984.
C'è stata la presentazione del Rettore dell'università, del Sindaco del Comune di Pisa, del Presidente dell'A.L.P.A. (Associazione laureati dell'ateneo pisano) e un'altra personalità.
In seguito sono iniziati i riconoscimenti degli ex studenti laureatisi 50 anni prima, con delle eccezioni. Vi era infatti, come primo premiato, un uomo che aveva conseguita la laurea in giurisprudenza 69 anni fa. E' stato emozionante.
Poi vi è stato un intermezzo musicale fatto da un coro composto da circa 30 persone che hanno cantato un po' di melodie e gli inni degli studenti dell'ateneo pisano.
Dopo questo intervallo musicale si è passati alla consegna dei riconoscimenti per gli ex studenti laureatisi 25 anni prima, tra i quali mio papà.
A tutti gli ex studenti davano un libriccino con tutti i nomi dei laureati, dei loro professori e una medaglietta argentata.
Era una cosa così..
Mi andava di condivedarla con voi.
Spero vi abbia fatto piacere.

Chiara.

sabato 21 novembre 2009

Impressioni a semi-freddo

Come saprete, avendo letto il precedente post (o forse 2 precedenti), ieri sera sono stata al cinema. Vi devo raccontare tutto.
Ero a cena da mia nonna e verso le 21.45 ho ricevuto una telefonata a sorpresa da David (my boyfriend) che aveva acquistato i biglietti per il film.
Film: "New Moon" (Nuova Luna.. giustamente, dopo il Crepuscolo)
Lo raggiungo emozionata e felice come una bimba che raggiunge per la prima volta il Luna Park.
Lo trovo su degli scalini di fronte al cinema e gli corro incontro.
Aspettando la fine del precedente spettacolo, prendo un caffè e noto un volantino con su scritto "Potresti essere tu il nuovo volto di Bella". Rimamenendo sempre la bimba che va la prima volta al Luna Park, prendo il voltantino e lo metto in borsa.
Entriamo nella Hall del cinema e noto tutte le locandine dei prossimi film e dell'attuale.
Entriamo nella sala e cerchiamo posto.. Blocco centrale posto centrale, volevo essere lì, la protagonista indiscussa di uno spettacolo mio, solo mio.. Nessuna distrazione, nessuna posizione laterale o troppo distante, io volevo entrare nel film, come già sono entrata nel libro..
Il problema poi sarà uscirci per tornare qua, nel mondo reale (ma questa è un'altra storia)
Appena seduti, vado in bagno a rifarmi il trucco. Neanche dovessi farmi vedere da qualcuno. Sapevo che l'unica cosa che mi aspettava fuori da quel bagno ero una sala buia e poco riscaldata e un megaschermo con immagini ed emozioni. Entrata nel bagno trovo uno specchio, mi guardo, rispenso al volantino. Mi dico "Si, non sarebbe male questo volto come il nuovo volto di Bella".
Mi fanno notare che sto troppo sulle nuvole, perciò finisco di mettermi la matita e torno in sala.
Mi siedo. A fianco a noi una poltroncina vuota dove decidiamo di mettere i giacchetti.. poi una coppia di amici.
Si spengono le luci. Iniziano i trailers dei vari film, tra i quali, stupidamente, quello del film che di lì a poco avrebbe inondato la sala. La prendo come un'anticipazione, un assaggio, di quello che sicuramente sarebbe stato un ottimo "spuntino".
Inizia il film..
Non una pausa, non un intervallo.. I miei occhi non riescono a trovare spazio da altre parti se non su quello schermo, non mi giro nemmeno per sgranchirmi il collo, non mi muovo di un millimetro, ho anche il timore di sbattere le palpebre per paura di perdere una scena..
Amore..
E' la parola chiave di questo fantasy.
Che poi non è fantasy e ciò che tutti desideriamo.. Oltre che Lui, anche il personaggio è decisamente umano, romantico, ottocentesco..
Un sogno..
Sono uscita e non avevo parole, non volevo sprecare alcuna parola che non fosse preceduta da un minimo pensiero, mi sono limitata a rispondere alle domande di David su dei chiarimenti..
Volevo pensarci, pensare a ciò che avevo vissuto, perchè quei film per me, sono anche un'esperienza, un viaggio dentro di me.
Ho chiesto di essere accompagnata a casa. 
Pensavo a quando avrei rivisto quel film.. sicurmente presto.
Volevo solo prendere il libro e leggerlo, rivivere quello che avevo appena visto, associandoci le parole di un'ottima scrittrice.
Mi sono addormentata su una frase: "Buon Compleanno Bella."

Chiara.

venerdì 20 novembre 2009

Inneres Auge - Franco Battiato

Come un branco di lupi che scende dagli altipiani ululando
o uno sciame di api accanite divoratrici di petali odoranti
precipitano roteando come massi da altissimi monti in rovina.
Uno dice che male c'è a organizzare feste private
con delle belle ragazze per allietare Primari e Servitori dello Stato?

Non ci siamo capiti
e perchè dovremmo pagare anche gli extra a dei rincoglioniti?
Che cosa possono le Leggi dove regna soltanto il denaro?
La Giustizia non è altero che una pubblica merce...
di cosa vivrebbero ciarlatani e truffatori
se non avessero moneta sonante da gettare come ami fra la gente.

La linea orizzontale ci spinge verso la materia,
quella verticale verso lo spirito.
Con le palpebre chiuse s'intravede un chiarore
che con il tempo e ci vuole pazienza,
si apre allo sguardo interiore: Inneres Auge, Das Innere Auge

La linea orizzontale ci spinge verso la materia,
quella verticale verso lo spirito.
Ma quando ritorno in me, sulla mia via,
a leggere a studiare, ascoltando i grandi del passato...
mi basta una sonata di Corelli, perchè mi meravigli del Creato!


Il titolo del brano si chiama Inneres Auge, è una parola tedesca che significa "Occhio Interiore"
Eccovi il nuovo singolo del geniale Franco Battiato. E' la voce della verità.
Leggete. Ascoltate. Imparate.

Sempre pronta ad imparare.
Chiara.

Un lato del mio carattere

Si, in questo post voglio parlarvi di me e in particolar modo di un lato del mio carattere non immediatamente percepibile per chi, come voi, mi conosce attraverso uno schermo.
Io credo nelle favole.
Io sono romantica.
Io mi commuovo di fronte a storie di amore tra adolescenti e da esse traggo insegnamenti per la mia vita privata.
Colleziono tutti i DVD della Walt Disney e ogni tanto li guardo.
Potrebbe sembrare strano, siamo nel 2009, tutti i ragazzini di 13 anni sono più svegli di adulti di 30, le ragazze tendono a bruciare le tappe, sesso, droga, non si parla più, si conoscono le persone tramite internet e ci si innamora lasciando la moglie, tradimenti multipli e di diverso tipo.. Ma non andiamo oltre..
Io mi dissocio.
Ho 19 anni (tra poco 20) e per alcune cose mi sento una bimba di 6 e per altre una vecchiettina saggia di 80 (come mia nonna che è super in forma)!
Mi vedo una bimba di 6 anni nel momento in cui passo un giorno intero con un libro in mano che parla di fantascienza, mi commuovo immaginandomi nella storia, sto male se non so come finisce la vicenda. E non mi dispiace per niente, perchè è in quei momenti che sento ancora la voglia di vivere, di studiare, di cercare dentro di me cose che non conosco, di innamorarmi, di sognare..
Mi sento viva..
Mi sento proprio bene, anche se sono consapevole che in quei momenti sono completamente fuori dal mondo..
Ogni tanto non è male stare fuori dal mondo (visto il mondo in cui siamo).
Volevo condividere con voi questa cosa perchè mi è capitato, in questi giorni, di essere arrabbiata con tutti perchè, vari eventi, mi impedivano di andare al cinema..

Cosa vai a vedere al Cinema?
Si, al cinema a vedere "New Moon"..
Non è per caso quel film con un vampiro e..No?
Si, quel film dove lei si innamora di un vampiro e di un licantropo e fa un sacco di sciocchezze non consigliabili nei momenti di disperazione...
Non è una storia nuova. E' possibile che sia il continuo di un film passato?
Si, è vero, è il sequel di Twilight.. altro film di fantascienza.
Mi sembra di ricordare che avessero fatto anche un libro su quella storia. Non è per caso quel libro che ti ha preso tanto?
Invece si, hai capito proprio bene.. è il famoso film, seguito dal libro, che mi ha fatto commuovere, stare un giorno intero rinchiusa in camera, che mi ha fatto stare male..
Ma anche stare bene vero?
Si, mi ha anche fatto tornare la voglia di sognare e mi ha fatto sentire viva..
Ma non ti vergogni di tutta questa fragilità?
No, sinceramente non mi vergogno per niente, perchè credo che a 19 anni siamo ancora bambini..
Perciò sei molto emozionata per stasera?
Si, mi batte il cuore fortissimo perchè andrò a vedere una cosa che è da un anno che la aspetto..
Sei felice?
Si, sono felice..
Beh, allora buona visione del film e poi raccontaci tutto.
Grazie dell'ascolto.

E' un post un po' strano. Mi sono immaginata che quelle frasi scritte (Si,..) fossero risposte a domande poste da un soggetto esterno. Da uno di voi.
Per questa ragione le domande sono in grigio chiaro, perchè non me le sono poste, le ho immaginate in seguito alle affermazioni fatte.
Spero vi piaccia..
Sono strana.. Lo so.

Chiara.

giovedì 19 novembre 2009

da "Il diario di Bridget Jones"


"In questo momento sto interpretando una relazione con due uomini. Ciocco e Lato." (Bridget Jones - 2001)

E' un film molto divertente e istruttivo (anche perchè se lo guardi in inglese ti impari un sacco di vocaboli buffi e non è così difficile da capire).
E' la storia di una donna (Renèe Zellweger nei panni di Bridget), sfortunata in amore che ad un certo punto si trova a ricevere attenzioni (ci va anche a letto, NdA) con un uomo veramente inaspettato (il capo Daniel, nonchè Hugh Grant).
Improvvisamente la sua vita cambia, si sente amata, non solo da uno, ma da due uomini. Il secondo (Colin Firth nei panni di Mark) è un amico di famiglia che Bridget non aveva mai preso in considerazione, per un buffo maglione con le renne indossato per Natale.
Il primo la tradisce e...Come finirà?
                                Guardatelo e sappiatemi dire..

Vi aggiungo alcuni link che vi rimandano alla sheda del film:
http://it.wikipedia.org/wiki/Il_diario_di_Bridget_Jones_(film)

http://it.wikipedia.org/wiki/Il_diario_di_Bridget_Jones (Questo è il link del libro. Lo metto perchè il film è tratto da questo libro che per chi è amante della lettura, potrebbe essere interessante da leggere)

Chiara.

venerdì 13 novembre 2009

Il mio pranzo

alve a tutti gentili lettori che avete scelto questo blog per passare un po' del vostro tempo libero (o no?).. Comunque oggi voglio dirvi cosa mi aspetta per pranzo, dato che ne sono entusiasta:

Primo Piatto


Pasta con i Broccoli.
Ci sono numerose versioni. Quella accolta dalla mia mamma oggi è stata la seguente:
Versione del siracusano.  
Pulire 500 gr. di broccoletti, e farli cuocere a vapore (in un colabrodo posto su una pentola d'acqua).
Appena cotti farli insaporire, dopo averli spezzettati, in una larga pa­ della con olio, 2 spicchi d'aglio tritato, e sale.
Cuocere 400 gr. di pasta corta (ditalini, orecchiette oppure fusilli): appena scolati vanno versati nella padella coi broccoli, rigirati insieme per qualche minuto, e quindi messi nel piatto. Si condisce con formaggio grattugiato di 3 diverse qua­lità: pecorino col pepe, caciocavallo fresco, e caciocavallo stagionato (questa finezza finale non l'abbiamo fatta)
[Ricetta presa da un sito Internet]

Secondo Piatto


Feta al Forno.

Presa da un sito che si chiama "Lottie + Doof"
Ingredienti:
- feta greca (formaggio)
- pomodori
- cipolle rosse
- origano
- capperi
- pepe nero
- sale
- olio
Tagliare pomodori a pezzi piccoli, tagliare le cipolle e disporre sul piano di lavoro tutte gli ingredienti necessari sopra citati.
Prendere un pezzo di carta stagnola non troppo grande. Appoggiare la feta (quanta ne volete) sopra e disporla orizzontalmente, in modo da formare un piano.
In ordine mettete sopra la feta: pomodori, cipolle, capperi, origani, pepe nero, sale e un filo d'olio.
Chiudere la carta stagnola come se fosse un pacchetto in modo tale che non fuoriesca il contenuto durante la cottura.
Porre in forno a 180° per 15 minuti.
Togliere e servire il pacchettino chiuso (anche l'effetto sorpresa è ganzo).
Accompagnare con una fetta di pane.
[Ricetta scritta da me!]
 
Bevande
Acqua Naturale
Acqua Frizzante
 
Per concludere






Chiara.
Post dedicato a una persona che qualche ora fa ha detto di non essere presente nella mia vita quotidiana, ma ha ammesso di starmi vicina seguendo periodicamente questo blog.
Le auguro un buon appetito.

domenica 8 novembre 2009

Piove

Piove..
E come sempre quando accade siamo malinconici, chiusi, vogliosi di passare il resto del tempo tra le nostre 4 mura di casa, davanti al focolare acceso e con una buona tazza di thè caldo in mano.
Dico siamo.. anche se in realtà non appartengo alla categoria dei "pantofolari in giorni di pioggia".
Siamo perchè oggi sono come voi..
Non che disprezzi la categoria, però..
Di solito divento fantasiosa e con tante idee in testa.. Oggi no.
Davanti un panno verde, il mio quaderno degli appunti di Costituzionale, alla mia sinistra il Codice Civile, alla mia destra il foglio degli argomenti del primo semestre, di fronte a me una matita, un appunta lapis e un righello.
Nella mia testa c'è una strana e insensata sensazione di chiusura, di ritrosia..
Mi aspetta una cena insieme alla mia famiglia e al mio ragazzo..
Mi aspetta una riunione per una cosa che "mi entusiasma il giusto"..
Cosa aspettarmi dalla settimana?
Piove..
Perciò, ad oggi, mi aspetto solo che spunti un po' di sole..

Chiara.

venerdì 6 novembre 2009

Partiamo da una citazione...

"L'intelletto è sempre ingannato dal cuore"
[Francois de La Rochefoucauld]

Navigando sui tantissimi siti riguardanti le citazioni, mi sono soffermata su uno senza pensarci troppo. Questa frase, scritta da un certo La Rochefoucauld, mi ha attratto.
Perchè?
Forse per la mia inguaribile vena romantica.
Forse perchè è un dilemma che in questi tempi, per le persone che mi circondano, mi torna sempre in mente.
Allora mi chiedo: cuore o mente?
Spesso sento rispondere cuore, altrettante volte sento mente.
La cosa, però, che ho potuta appurare sulla mia pelle è che quando qualcuno disturba i tuoi pensieri, o ti attacca in malo modo o cerca di farti cambiare idea, il grande sollievo va ai piaceri dati da un cuore felice e palpitante..
Ma quando osano ferirti i sentimenti sgorganti da quell'organo pulsante, tutto si complica e sicuramente la testa non gioca tutte le sue carte per migliorare la situazione.
Ho avute circostanze che mi imponessero di dare consigli in materia e per soddisfare la domanda postami ne rivolgevo prima una a me stessa: ed io cosa farei al suo posto?
Immedesimarsi nella situazion esternei è sempre positivo, ma non troppo perchè la persona che abbiamo davanti e che ci sta implorando una risposta sincera, ma non dura e secca, non siamo noi e talvolta è proprio l'opposto.
Tanti discorsi, ma poca sostanza.. sapete perchè?
Perchè quella frase di La Rochefoucauld si esaurisce da sola.
L'intelletto, la nostra parte razionale, quella che riesce a farci dare le risposte più logiche, quella che ci permette di non perdere la staffe in una sitazione particolare, quell'emisfero apparentemente impermeabile del nostro cervello quando viene raggiunto dalle vie del cuore perde tutta la sua logicità, diventando ingannevole.
Le esperienze personali mi insegnano che non possiamo in tutte le situazioni poter distinguere i due emisferi (sentimentale e logico) in quanto, parlando di cose intime, personali, inerenti alla nostra vita o riguardanti persone a noi molto care, non potremmo mai, staccarci completamente dal sentimento che proviamo, dal trascorso passato insieme, dalle esperinze che la vita ci ha fatto conoscere..
Concludo questo inutile monologo con un post-it (non giallo e carino come quelli della spesa), ma diretto ed esplicativo della mia posizione..


Ricordiamo che se sopravviviamo è grazie al cuore che batte, non alla testa che pensa.


Scusate per la noia.
Chiara.

giovedì 5 novembre 2009

A te..

... perchè quando non eri nella mia vita non ero così felice.
... perchè il nostro passato insieme, ci ha dato la forza di ricominciare, dando il meglio di noi.
... perchè quando ci lasciammo la prima volta... non ricordo un periodo tanto buio.
... perchè discutere con te mi fa diventare una persona migliore.
... perchè nonostante siano trascorsi più di 2 anni e mezzo, quando so che devo prepararmi per uscire sto ore ed ore davanti all'armadio, quando sento il campanello suonare ho ancora il batticuore, quando mi saluti per tornare a casa sento un senso di vuoto, quando mi fai una sopresa mi sembra la prima.
... perchè quando vivevamo esperinze diverse, capivo sempre di più quanto avevo perso.
... perchè per qualche mese non ho fatto altro che cercarti e respingerti con tutta me stessa.
... perchè solo tu mi hai insegnato il senso dell'amicizia, del tempo necessario per noi stessi, delle attività che bisogna fare per non rimanere mai fuori dal mondo.
... perchè ti impegni tanto per farmi felice e spesso ti rendo la vita impossibile.
... perchè quando vedo altre coppie, tutte le altre, sono fiera e orgogliosa di noi.
... perchè quando parlo di te alle mie nuove amiche, dicono che mi brillano gli occhi.
... perchè quando squilla il cellulare, corro sempre immaginandoti dall'altra parte della cornetta.
... perchè quando non sei tu dall'altra parte della cornetta, mi dispiace.
... perchè è un piacere sentirti anche solo una volta al giorno, raccontarti quello che ho fatto e sentire il tuo parere su tutto.
... perchè siamo cresciuti e cresceremo insieme.
... perchè quando cado nel baratro, il solo pensiero di noi mi da la forza di risalire.
... perchè penso 2 mesi prima a cosa regalarti a Natale.
... perchè se ti vedo con altre ragazze sono gelosissima.
... perchè non ho mai smesso di amarti... e ti amerò per sempre.

Chiara.

sabato 31 ottobre 2009

Halloween


Happy Halloween at all.
E' il 31 Ottobre e come molti nel mondo si stanno preparando per festeggiare Halloween.
Ho sempre festeggiato certe stupide occasioni perchè sono un tipo che di fronte ad una festa, non si tira mai indietro.
Quando ero più piccola andavo a S.Angelo a casa di un'amica e insieme ad altri ragazzi del posto andavamo per le vie sperdute, in mezzo ai campi che, in quella sera, sembravano ricchi di misteri, e nelle case più lugubri e oscure.
Era divertente fare certe cose.. Ma adesso sono più grande, siamo più grandi e tutto cambia.
Voglio darvi qualche informazione su questa festa (anche se credo saprete già tutto).


Un po' di storia.
Halloween o Hallowe'en è il nome di una festa popolare di origine pre-cristiana, ora tipicamente statunitense e canadese, che si celebra la sera del 31 ottobre. Tuttavia, le sue origini antichissime affondano nel più remoto passato delle tradizioni europee: viene fatta risalire a quando le popolazioni tribali usavano dividere l'anno in due parti in base alla transumanza del bestiame. Nel periodo fra ottobre e novembre, preparandosi la terra all'inverno, era necessario ricoverare il bestiame in luogo chiuso per garantirgli la sopravvivenza alla stagione fredda: è questo il periodo di Halloween. In Europa la ricorrenza si diffuse con i Celti.


Jack-o'-lantern.
È usanza ad Halloween intagliare zucche con volti minacciosi e porvi una candela accesa all'interno. Questa usanza nasce dall'idea che i defunti vaghino per la terra con dei fuochi in mano e cerchino di portare via con sé i vivi (in realtà questi fuochi sono i fuochi fatui, causati dalla materia in decomposizione sulle sponde delle paludi); è bene quindi che i vivi si muniscano di una faccia orripilante con un lume dentro per ingannare i morti. Queste credenze sono probabilmente reminescenze dell'antico culto druidico legato al fuoco sacro.


Posizioni religiose.
I cattolici e i seguaci di altre denominazioni cristiane credono che Halloween sia una festa satanica, e che quindi chi la festeggia adori inconsciamente Satana.


Perchè i colori di Halloween sono proprio l'arancione e il nero?
Questa tradizione è di origine celtica: l'arancio voleva ricordare la mietitura e con essa la fine dell'estate, ed il nero stava a rappresentare l'imminente buio dell'inverno.


"Dolcetto o Scherzetto?"
Una tradizione molto famosa che riguarda Halloween è quella del "Trick or Treat".Questa deriva da una pratica europea del IX secolo d.C. quando i Cristiani, vagando di villaggio in villaggio, bussavano di porta in porta chiedendo il "pane d'anima", un tipo particolare di pane a forma quadrata con l'uva passa. Da qui il termine inglese "souling", che potrebbe essere tradotto come "elemosinare anima". In cambio di questo pane i Cristiani promettevano di pregare per i morti di quella famiglia, e più pane d'anima avrebbero ricevuto, più avrebbero pregato.
Se non avessero ricevuto niente, non avrebbero pregato.
La preghiera per i morti era molto importante, anche se fatta da sconosciuti, poiché in quel periodo si pensava che le anime dei morti vagassero nel limbo, e che più preghiere fossero state rivolte a loro, più in fretta sarebbero andati in Paradiso.
Da questa tradizione, quindi, il nostro "dolcetto o scherzetto?", recitato dai bambini travestiti di maschere mostruose dopo aver bussato alle porte. E se malauguratamente il padrone di casa sia sprovvisto di qualche caramella, può aspettarsi uno scherzo da parte dei ragazzini.

Queste informazioni sono state ricavate dall'enclicoledia online Wikipedia, da http://www.formorefun.it/halloween/curiosita_halloween.htm, da esperienze personali e da un altro sito impossibile da dire perchè troppo lungo.


Chiara.

venerdì 30 ottobre 2009

da "La solitudine dei numeri primi"

"Le scelte si fanno in pochi secondi e si scontano per il tempo restante."
 "Iniziò a perdere sensibilità alle dita. Si tolse un guanto, ci soffiò dentro e poi ci rimise lil pungo chiuso per scaldarsi. Lo fece anche con l'altra mano. Ripetè quel gesto ridicolo due o tre volte.
Sono le estremità che ti fregano, diceva sempre suo padre. Dita dei piedi e delle mani, naso, orecchie. Il cuore fa di tutto per tenersi il sangue per sé e lascia congelare il resto."
 
Volevo condividere con voi queste poche righe di uno splendido libro di Paolo Giordano.
Lui è un fisico, perciò un soggetto scientifico, abiutato a razionalizzare tutto in formule, numeri, concetti, teorie. La materie scientifiche però, se ci pensiamo bene sono quelle in cui possiamo anche spaziare nell'infinito rimanendo seduti fra i banchi di scuola o alla nostra scrivania.
Proprio per questo non mi ha stupito vedere un fisico come Giordano parlare di matematica e del concetto di numeri primi, paragonandoli a due giovani disperamente soli, ma unici.
 
Saremo realmente felici se fossimo unici?
Chiara.

Noia.


Noia.
Una cosa che non sopporto.
Una mancanza di cose da fare o l'impossibilità di farle perchè altre persone devono fare le proprie
Noia.
E' l'aspettare che accada qualcosa restando fermi, statici, impassibili di fronte al mutare degli eventi
E' il vedere che gli altri non hanno il tempo di respirare e tu invece hai il tempo anche di pensare.
E' il notare che le agende degli altri sono grime di appuntamenti e la tua è vuota.
Perchè questo? Forse perchè sono una persona noiosa. Forse perchè sono una persona "eremita". No, non credo.
Noia.
"E' uno stato di disinteresse o mancanza di energia, come reazione a stimoli che si recepiscono come ripetitivi o soporiferi. Cresce con la mancanza di cose interessanti da vedere, sentire, ecc..., o da fare quando non si desidera star senza far niente", dice Wikipedia.
Mi vorrei soffermare sul <cresce con la mancanza di cose interessanti da vedere, sentire>, ma io ho cose interessanti da fare, sentire, dire.
Allora dov'è il problema?
Il problema sta nell'ultimo pezzo della definizione <(...) con la mancanza di cose interessanti da vedere, (...) o  da fare quando non si desidera star senza far niente>. Eccolo qui. Le persone si annoia, io mi annoio quando intorno mi mancano cose interessanti dare e ho voglio di fare qualcosa.
Ma io non ho questo problema..
Il mio problema è che mi sto annoiando, ma non per tutte le ragioni dette finora.
Mi annoio perchè volevo fare qualcosa di piacevole e le persone a me vicine hanno pianificato la loro vita senza considerare la mia.
Ecco il mio problema.
Eccolo.
Chiara.

Presentandomi

Ciao Lettrici e Lettori.
Mi chiamo Chiara, ho 19 anni e sono di Lucca.
Ho la passione per la scrittura, infatti la mia vita è circondata di fogli, quaderni, diari, carte da lettere di ogni genere. Ho deciso di iniziare a scrivere su un blog tutto mio perchè talvolta scrivere sapendo che puoi avere qualcuno che ti ascolta dall'altra parte è confortante e il conforto è necessario in questi tempi di "crisi".
Ho un'altra passione che è l'interessarmi di tutto quello che mi circonda: dalla politica, all'arte, dalle scoperte tecnologiche, agli alieni perciò quando avrò notizie interessanti, ve le racconterò.
Sono una persona molto loquace, infatti piuttosto di rinchiudermi in una discoteca, preferisco stare in un locale a chiaccherare (magari di fronte ad una buona tazza di thè).
Amo circondarmi di persone interessanti, di persone che sanno darmi tanto anche solo da una chiaccherata, di persone che, pur avendo vent'anni, sanno che la noia, la monotonia, lo sballamento, il divertimento forzato sono attività per persone che non hanno di meglio di fare.
Sono iscritta a Giurisprudenza a Pisa. Dopo un po' di anni dietro all'idea di fare Medicina, al momento della scelta ho scelto Giurisprudenza (in realtà è molto più lunga la storia... prima o poi vi racconterò). Amo molto le cose che studio, ma non per questo sono rinchiusa tutto il giorno sui libri di Diritto Privato e in mezzo alla pagine del Codice Civile.
Nel mio tempo libero frequento una piccola palestra "a conduzione familiare", esco con gli amici, vado al cinema e a teatro.
Ho un fratello più piccolo di me di un anno, con il quale ho un rapporto splendido. Ho anche una "sorellastra", cioè in realtà è mia cugina, ma siamo talmente attaccate e talmente simili che tra lei e una sorella (se non problemi genetici) non vedo molta differenza.
Sono innamorata di un ragazzo da circa 3 anni e per il momento va bene così.
Sono soddisfatta della mia vita, anche se cerco sempre cose nuove.
Spero di non annoiarvi con le mie chiacchere. A presto.

Chiara.