domenica 29 novembre 2009

Cos'è il divertimento?

Secondo Wikipedia:
"E' l'operazione mediante cui si distoglie una persona dagli affanni procurandole piacere".

Secondo le origini della parola:
Dal francese divertissement, significa "distrazione, digressione".

Secondo Blaise Pascal:
"E' deviazione e allontanamento".Tale divertimento non è dunque la festa o il gioco, ma è ogni azione ed attività che conduce l'uomo "lontano" dal pensare a se stesso e dal considerare la propria interiorità.

Secondo Luca B.:
(l'interessato fa una emoticon di stupore, NdA) "E' una pizza e una birra con gli amici di sempre".

Secondo Laura L.:
"Il divertimento è quando stai bene, con te stessa e con gli altri.. e al contempo provi felicità, allegria.. ti senti come se non potesse succedere nulla di brutto; in quell'attimo ti dimentichi di tutto l'orrore che c'è nel mondo.. Ti diverti quando fai qualcosa che ti piace, che ne hai voglia, qualcosa che ti stimola.."

Secondo Andrea S.:
"boh so assai..non è che so darne una definizione..
poi è una cosa soggettiva..
eh boh..
quando fai qualcosa che fai ti fa ridere star bene e ti piace.."

Secondo me:
Quello di ieri sera.. (Grazie nuovi amici!!)



Chiara.

domenica 22 novembre 2009

da "New Moon"

"Era impossibile che Romeo cambiasse idea. Ecco perché la gente ricordava i loro nomi sempre uniti: Romeo e Giulietta. Ecco perché era una bella storia. Giulietta si accontenta di Paride non avrebbe mai sfondato."

Chiara.

Un momento insieme a voi

Probabilmente chi si affaccerà alla finestra vedrà una giorna cupa e grigia.
E' una di quelle classiche Domeniche leopardiane in cui non si fa altro che pensare che domani inizia una nuova settimana..
La mia Domenica leopardiana però non è stata (per il momento) così malinconica. Questa mattina ho infatti passato un bellissimo memento di gioia insieme a mio papà e voglio raccontarvi.
Alle 8.30 di stamani mi sono svegliata per andare a Pisa, al Palazzo dei Congressi.
Mio papà era stato invitato ad un incontro che si chiamava "Nozze d'oro e d'argento di Laurea". In esso venivano premiati gli ex studenti dell'ateneo pisano degli anni: 1953-1954 e 1983-1984.
C'è stata la presentazione del Rettore dell'università, del Sindaco del Comune di Pisa, del Presidente dell'A.L.P.A. (Associazione laureati dell'ateneo pisano) e un'altra personalità.
In seguito sono iniziati i riconoscimenti degli ex studenti laureatisi 50 anni prima, con delle eccezioni. Vi era infatti, come primo premiato, un uomo che aveva conseguita la laurea in giurisprudenza 69 anni fa. E' stato emozionante.
Poi vi è stato un intermezzo musicale fatto da un coro composto da circa 30 persone che hanno cantato un po' di melodie e gli inni degli studenti dell'ateneo pisano.
Dopo questo intervallo musicale si è passati alla consegna dei riconoscimenti per gli ex studenti laureatisi 25 anni prima, tra i quali mio papà.
A tutti gli ex studenti davano un libriccino con tutti i nomi dei laureati, dei loro professori e una medaglietta argentata.
Era una cosa così..
Mi andava di condivedarla con voi.
Spero vi abbia fatto piacere.

Chiara.

sabato 21 novembre 2009

Impressioni a semi-freddo

Come saprete, avendo letto il precedente post (o forse 2 precedenti), ieri sera sono stata al cinema. Vi devo raccontare tutto.
Ero a cena da mia nonna e verso le 21.45 ho ricevuto una telefonata a sorpresa da David (my boyfriend) che aveva acquistato i biglietti per il film.
Film: "New Moon" (Nuova Luna.. giustamente, dopo il Crepuscolo)
Lo raggiungo emozionata e felice come una bimba che raggiunge per la prima volta il Luna Park.
Lo trovo su degli scalini di fronte al cinema e gli corro incontro.
Aspettando la fine del precedente spettacolo, prendo un caffè e noto un volantino con su scritto "Potresti essere tu il nuovo volto di Bella". Rimamenendo sempre la bimba che va la prima volta al Luna Park, prendo il voltantino e lo metto in borsa.
Entriamo nella Hall del cinema e noto tutte le locandine dei prossimi film e dell'attuale.
Entriamo nella sala e cerchiamo posto.. Blocco centrale posto centrale, volevo essere lì, la protagonista indiscussa di uno spettacolo mio, solo mio.. Nessuna distrazione, nessuna posizione laterale o troppo distante, io volevo entrare nel film, come già sono entrata nel libro..
Il problema poi sarà uscirci per tornare qua, nel mondo reale (ma questa è un'altra storia)
Appena seduti, vado in bagno a rifarmi il trucco. Neanche dovessi farmi vedere da qualcuno. Sapevo che l'unica cosa che mi aspettava fuori da quel bagno ero una sala buia e poco riscaldata e un megaschermo con immagini ed emozioni. Entrata nel bagno trovo uno specchio, mi guardo, rispenso al volantino. Mi dico "Si, non sarebbe male questo volto come il nuovo volto di Bella".
Mi fanno notare che sto troppo sulle nuvole, perciò finisco di mettermi la matita e torno in sala.
Mi siedo. A fianco a noi una poltroncina vuota dove decidiamo di mettere i giacchetti.. poi una coppia di amici.
Si spengono le luci. Iniziano i trailers dei vari film, tra i quali, stupidamente, quello del film che di lì a poco avrebbe inondato la sala. La prendo come un'anticipazione, un assaggio, di quello che sicuramente sarebbe stato un ottimo "spuntino".
Inizia il film..
Non una pausa, non un intervallo.. I miei occhi non riescono a trovare spazio da altre parti se non su quello schermo, non mi giro nemmeno per sgranchirmi il collo, non mi muovo di un millimetro, ho anche il timore di sbattere le palpebre per paura di perdere una scena..
Amore..
E' la parola chiave di questo fantasy.
Che poi non è fantasy e ciò che tutti desideriamo.. Oltre che Lui, anche il personaggio è decisamente umano, romantico, ottocentesco..
Un sogno..
Sono uscita e non avevo parole, non volevo sprecare alcuna parola che non fosse preceduta da un minimo pensiero, mi sono limitata a rispondere alle domande di David su dei chiarimenti..
Volevo pensarci, pensare a ciò che avevo vissuto, perchè quei film per me, sono anche un'esperienza, un viaggio dentro di me.
Ho chiesto di essere accompagnata a casa. 
Pensavo a quando avrei rivisto quel film.. sicurmente presto.
Volevo solo prendere il libro e leggerlo, rivivere quello che avevo appena visto, associandoci le parole di un'ottima scrittrice.
Mi sono addormentata su una frase: "Buon Compleanno Bella."

Chiara.

venerdì 20 novembre 2009

Inneres Auge - Franco Battiato

Come un branco di lupi che scende dagli altipiani ululando
o uno sciame di api accanite divoratrici di petali odoranti
precipitano roteando come massi da altissimi monti in rovina.
Uno dice che male c'è a organizzare feste private
con delle belle ragazze per allietare Primari e Servitori dello Stato?

Non ci siamo capiti
e perchè dovremmo pagare anche gli extra a dei rincoglioniti?
Che cosa possono le Leggi dove regna soltanto il denaro?
La Giustizia non è altero che una pubblica merce...
di cosa vivrebbero ciarlatani e truffatori
se non avessero moneta sonante da gettare come ami fra la gente.

La linea orizzontale ci spinge verso la materia,
quella verticale verso lo spirito.
Con le palpebre chiuse s'intravede un chiarore
che con il tempo e ci vuole pazienza,
si apre allo sguardo interiore: Inneres Auge, Das Innere Auge

La linea orizzontale ci spinge verso la materia,
quella verticale verso lo spirito.
Ma quando ritorno in me, sulla mia via,
a leggere a studiare, ascoltando i grandi del passato...
mi basta una sonata di Corelli, perchè mi meravigli del Creato!


Il titolo del brano si chiama Inneres Auge, è una parola tedesca che significa "Occhio Interiore"
Eccovi il nuovo singolo del geniale Franco Battiato. E' la voce della verità.
Leggete. Ascoltate. Imparate.

Sempre pronta ad imparare.
Chiara.

Un lato del mio carattere

Si, in questo post voglio parlarvi di me e in particolar modo di un lato del mio carattere non immediatamente percepibile per chi, come voi, mi conosce attraverso uno schermo.
Io credo nelle favole.
Io sono romantica.
Io mi commuovo di fronte a storie di amore tra adolescenti e da esse traggo insegnamenti per la mia vita privata.
Colleziono tutti i DVD della Walt Disney e ogni tanto li guardo.
Potrebbe sembrare strano, siamo nel 2009, tutti i ragazzini di 13 anni sono più svegli di adulti di 30, le ragazze tendono a bruciare le tappe, sesso, droga, non si parla più, si conoscono le persone tramite internet e ci si innamora lasciando la moglie, tradimenti multipli e di diverso tipo.. Ma non andiamo oltre..
Io mi dissocio.
Ho 19 anni (tra poco 20) e per alcune cose mi sento una bimba di 6 e per altre una vecchiettina saggia di 80 (come mia nonna che è super in forma)!
Mi vedo una bimba di 6 anni nel momento in cui passo un giorno intero con un libro in mano che parla di fantascienza, mi commuovo immaginandomi nella storia, sto male se non so come finisce la vicenda. E non mi dispiace per niente, perchè è in quei momenti che sento ancora la voglia di vivere, di studiare, di cercare dentro di me cose che non conosco, di innamorarmi, di sognare..
Mi sento viva..
Mi sento proprio bene, anche se sono consapevole che in quei momenti sono completamente fuori dal mondo..
Ogni tanto non è male stare fuori dal mondo (visto il mondo in cui siamo).
Volevo condividere con voi questa cosa perchè mi è capitato, in questi giorni, di essere arrabbiata con tutti perchè, vari eventi, mi impedivano di andare al cinema..

Cosa vai a vedere al Cinema?
Si, al cinema a vedere "New Moon"..
Non è per caso quel film con un vampiro e..No?
Si, quel film dove lei si innamora di un vampiro e di un licantropo e fa un sacco di sciocchezze non consigliabili nei momenti di disperazione...
Non è una storia nuova. E' possibile che sia il continuo di un film passato?
Si, è vero, è il sequel di Twilight.. altro film di fantascienza.
Mi sembra di ricordare che avessero fatto anche un libro su quella storia. Non è per caso quel libro che ti ha preso tanto?
Invece si, hai capito proprio bene.. è il famoso film, seguito dal libro, che mi ha fatto commuovere, stare un giorno intero rinchiusa in camera, che mi ha fatto stare male..
Ma anche stare bene vero?
Si, mi ha anche fatto tornare la voglia di sognare e mi ha fatto sentire viva..
Ma non ti vergogni di tutta questa fragilità?
No, sinceramente non mi vergogno per niente, perchè credo che a 19 anni siamo ancora bambini..
Perciò sei molto emozionata per stasera?
Si, mi batte il cuore fortissimo perchè andrò a vedere una cosa che è da un anno che la aspetto..
Sei felice?
Si, sono felice..
Beh, allora buona visione del film e poi raccontaci tutto.
Grazie dell'ascolto.

E' un post un po' strano. Mi sono immaginata che quelle frasi scritte (Si,..) fossero risposte a domande poste da un soggetto esterno. Da uno di voi.
Per questa ragione le domande sono in grigio chiaro, perchè non me le sono poste, le ho immaginate in seguito alle affermazioni fatte.
Spero vi piaccia..
Sono strana.. Lo so.

Chiara.

giovedì 19 novembre 2009

da "Il diario di Bridget Jones"


"In questo momento sto interpretando una relazione con due uomini. Ciocco e Lato." (Bridget Jones - 2001)

E' un film molto divertente e istruttivo (anche perchè se lo guardi in inglese ti impari un sacco di vocaboli buffi e non è così difficile da capire).
E' la storia di una donna (Renèe Zellweger nei panni di Bridget), sfortunata in amore che ad un certo punto si trova a ricevere attenzioni (ci va anche a letto, NdA) con un uomo veramente inaspettato (il capo Daniel, nonchè Hugh Grant).
Improvvisamente la sua vita cambia, si sente amata, non solo da uno, ma da due uomini. Il secondo (Colin Firth nei panni di Mark) è un amico di famiglia che Bridget non aveva mai preso in considerazione, per un buffo maglione con le renne indossato per Natale.
Il primo la tradisce e...Come finirà?
                                Guardatelo e sappiatemi dire..

Vi aggiungo alcuni link che vi rimandano alla sheda del film:
http://it.wikipedia.org/wiki/Il_diario_di_Bridget_Jones_(film)

http://it.wikipedia.org/wiki/Il_diario_di_Bridget_Jones (Questo è il link del libro. Lo metto perchè il film è tratto da questo libro che per chi è amante della lettura, potrebbe essere interessante da leggere)

Chiara.

venerdì 13 novembre 2009

Il mio pranzo

alve a tutti gentili lettori che avete scelto questo blog per passare un po' del vostro tempo libero (o no?).. Comunque oggi voglio dirvi cosa mi aspetta per pranzo, dato che ne sono entusiasta:

Primo Piatto


Pasta con i Broccoli.
Ci sono numerose versioni. Quella accolta dalla mia mamma oggi è stata la seguente:
Versione del siracusano.  
Pulire 500 gr. di broccoletti, e farli cuocere a vapore (in un colabrodo posto su una pentola d'acqua).
Appena cotti farli insaporire, dopo averli spezzettati, in una larga pa­ della con olio, 2 spicchi d'aglio tritato, e sale.
Cuocere 400 gr. di pasta corta (ditalini, orecchiette oppure fusilli): appena scolati vanno versati nella padella coi broccoli, rigirati insieme per qualche minuto, e quindi messi nel piatto. Si condisce con formaggio grattugiato di 3 diverse qua­lità: pecorino col pepe, caciocavallo fresco, e caciocavallo stagionato (questa finezza finale non l'abbiamo fatta)
[Ricetta presa da un sito Internet]

Secondo Piatto


Feta al Forno.

Presa da un sito che si chiama "Lottie + Doof"
Ingredienti:
- feta greca (formaggio)
- pomodori
- cipolle rosse
- origano
- capperi
- pepe nero
- sale
- olio
Tagliare pomodori a pezzi piccoli, tagliare le cipolle e disporre sul piano di lavoro tutte gli ingredienti necessari sopra citati.
Prendere un pezzo di carta stagnola non troppo grande. Appoggiare la feta (quanta ne volete) sopra e disporla orizzontalmente, in modo da formare un piano.
In ordine mettete sopra la feta: pomodori, cipolle, capperi, origani, pepe nero, sale e un filo d'olio.
Chiudere la carta stagnola come se fosse un pacchetto in modo tale che non fuoriesca il contenuto durante la cottura.
Porre in forno a 180° per 15 minuti.
Togliere e servire il pacchettino chiuso (anche l'effetto sorpresa è ganzo).
Accompagnare con una fetta di pane.
[Ricetta scritta da me!]
 
Bevande
Acqua Naturale
Acqua Frizzante
 
Per concludere






Chiara.
Post dedicato a una persona che qualche ora fa ha detto di non essere presente nella mia vita quotidiana, ma ha ammesso di starmi vicina seguendo periodicamente questo blog.
Le auguro un buon appetito.

domenica 8 novembre 2009

Piove

Piove..
E come sempre quando accade siamo malinconici, chiusi, vogliosi di passare il resto del tempo tra le nostre 4 mura di casa, davanti al focolare acceso e con una buona tazza di thè caldo in mano.
Dico siamo.. anche se in realtà non appartengo alla categoria dei "pantofolari in giorni di pioggia".
Siamo perchè oggi sono come voi..
Non che disprezzi la categoria, però..
Di solito divento fantasiosa e con tante idee in testa.. Oggi no.
Davanti un panno verde, il mio quaderno degli appunti di Costituzionale, alla mia sinistra il Codice Civile, alla mia destra il foglio degli argomenti del primo semestre, di fronte a me una matita, un appunta lapis e un righello.
Nella mia testa c'è una strana e insensata sensazione di chiusura, di ritrosia..
Mi aspetta una cena insieme alla mia famiglia e al mio ragazzo..
Mi aspetta una riunione per una cosa che "mi entusiasma il giusto"..
Cosa aspettarmi dalla settimana?
Piove..
Perciò, ad oggi, mi aspetto solo che spunti un po' di sole..

Chiara.

venerdì 6 novembre 2009

Partiamo da una citazione...

"L'intelletto è sempre ingannato dal cuore"
[Francois de La Rochefoucauld]

Navigando sui tantissimi siti riguardanti le citazioni, mi sono soffermata su uno senza pensarci troppo. Questa frase, scritta da un certo La Rochefoucauld, mi ha attratto.
Perchè?
Forse per la mia inguaribile vena romantica.
Forse perchè è un dilemma che in questi tempi, per le persone che mi circondano, mi torna sempre in mente.
Allora mi chiedo: cuore o mente?
Spesso sento rispondere cuore, altrettante volte sento mente.
La cosa, però, che ho potuta appurare sulla mia pelle è che quando qualcuno disturba i tuoi pensieri, o ti attacca in malo modo o cerca di farti cambiare idea, il grande sollievo va ai piaceri dati da un cuore felice e palpitante..
Ma quando osano ferirti i sentimenti sgorganti da quell'organo pulsante, tutto si complica e sicuramente la testa non gioca tutte le sue carte per migliorare la situazione.
Ho avute circostanze che mi imponessero di dare consigli in materia e per soddisfare la domanda postami ne rivolgevo prima una a me stessa: ed io cosa farei al suo posto?
Immedesimarsi nella situazion esternei è sempre positivo, ma non troppo perchè la persona che abbiamo davanti e che ci sta implorando una risposta sincera, ma non dura e secca, non siamo noi e talvolta è proprio l'opposto.
Tanti discorsi, ma poca sostanza.. sapete perchè?
Perchè quella frase di La Rochefoucauld si esaurisce da sola.
L'intelletto, la nostra parte razionale, quella che riesce a farci dare le risposte più logiche, quella che ci permette di non perdere la staffe in una sitazione particolare, quell'emisfero apparentemente impermeabile del nostro cervello quando viene raggiunto dalle vie del cuore perde tutta la sua logicità, diventando ingannevole.
Le esperienze personali mi insegnano che non possiamo in tutte le situazioni poter distinguere i due emisferi (sentimentale e logico) in quanto, parlando di cose intime, personali, inerenti alla nostra vita o riguardanti persone a noi molto care, non potremmo mai, staccarci completamente dal sentimento che proviamo, dal trascorso passato insieme, dalle esperinze che la vita ci ha fatto conoscere..
Concludo questo inutile monologo con un post-it (non giallo e carino come quelli della spesa), ma diretto ed esplicativo della mia posizione..


Ricordiamo che se sopravviviamo è grazie al cuore che batte, non alla testa che pensa.


Scusate per la noia.
Chiara.

giovedì 5 novembre 2009

A te..

... perchè quando non eri nella mia vita non ero così felice.
... perchè il nostro passato insieme, ci ha dato la forza di ricominciare, dando il meglio di noi.
... perchè quando ci lasciammo la prima volta... non ricordo un periodo tanto buio.
... perchè discutere con te mi fa diventare una persona migliore.
... perchè nonostante siano trascorsi più di 2 anni e mezzo, quando so che devo prepararmi per uscire sto ore ed ore davanti all'armadio, quando sento il campanello suonare ho ancora il batticuore, quando mi saluti per tornare a casa sento un senso di vuoto, quando mi fai una sopresa mi sembra la prima.
... perchè quando vivevamo esperinze diverse, capivo sempre di più quanto avevo perso.
... perchè per qualche mese non ho fatto altro che cercarti e respingerti con tutta me stessa.
... perchè solo tu mi hai insegnato il senso dell'amicizia, del tempo necessario per noi stessi, delle attività che bisogna fare per non rimanere mai fuori dal mondo.
... perchè ti impegni tanto per farmi felice e spesso ti rendo la vita impossibile.
... perchè quando vedo altre coppie, tutte le altre, sono fiera e orgogliosa di noi.
... perchè quando parlo di te alle mie nuove amiche, dicono che mi brillano gli occhi.
... perchè quando squilla il cellulare, corro sempre immaginandoti dall'altra parte della cornetta.
... perchè quando non sei tu dall'altra parte della cornetta, mi dispiace.
... perchè è un piacere sentirti anche solo una volta al giorno, raccontarti quello che ho fatto e sentire il tuo parere su tutto.
... perchè siamo cresciuti e cresceremo insieme.
... perchè quando cado nel baratro, il solo pensiero di noi mi da la forza di risalire.
... perchè penso 2 mesi prima a cosa regalarti a Natale.
... perchè se ti vedo con altre ragazze sono gelosissima.
... perchè non ho mai smesso di amarti... e ti amerò per sempre.

Chiara.